Secondo quanto riportato dal New York Times, mai come in questo periodo storico, sono moltissime le persone che vivono sole. A Parigi per esempio, nonostante sia la città degli innamorati, oggi si contano tantissimi single. A Stoccolma invece il tasso supera il 60%. A Manhattan quasi 1 famiglia su due è composta da una sola persona. In Italia le cose non vanno meglio, approfondisco tutto nell’articolo precedente: Sconvolgente? No! La vita cambia, così come ognuno di noi. Per fortuna!
Ma chi sono i single? Quanti anni e quali abitudini hanno?
Da single curiosa, ho voluto approfondire e capire chi sono i miei simili, l’età media, le abitudini, lo stile di vita e se c’è qualcosa che ci accomuna visto che siamo così numerosi! Dunque, l’età media varia dai 24 ai 60 anni e millemila abitudini differenti. Strano? Assolutamente no. I single non seguono mode e tendenze, non si muovono in gruppi chiusi, scelgono semplicemente di “stare” bene così, con se stessi e poi con gli altri, ma non con tutti (precisiamo!). Ho scoperto che effettivamente c’è qualcosa che accomuna questi “strani” esseri umani. Molti single sono liberi professionisti e svolgono soprattutto attività creative. Ma allora come sarà una casa per single?
Quale stile d’arredo prediligono?
Quale sarà lo stile prescelto? L’arredamento? I colori? Cosa prediligono i single e cosa detestano? Tante domande, una sola risposta: Dipende dai gusti e dalla personalità di ognuno. Esattamente come chi al contrario sceglie di avere una famiglia. Ciò che cambia sono le necessità. Una famiglia composta da più componenti avrà bisogno di più ambienti suddivisi per ricreare una sorta di privacy e silenzio quando serve. Un single può godere della privacy anche in un openspace!
Naturalmente anche il budget da investire sarà diverso per ogni single. C’è chi può scegliere una villa vista mare in affitto, chi un appartamento ereditato, chi un monolocale in città, oppure chi ha la possibilità di vivere una vita da nomade digitale e spostarsi liberamente ovunque desideri. In ogni caso l’ambiente unico è tra le scelte preferite dei single, da arredare in base al proprio gusto e le proprie tasche. Si tende spesso a scegliere l’essenziale in ogni ambiente, in effetti se ci pensate, bastano pochi elementi utili e funzionali per arredare casa e vivere comodamente.
Quali mobili e complementi non possono mancare?
Prima di tutto, un bellissimo divano letto nella zona living per sfruttarlo in momenti di relax, mentre si guarda la TV, per accogliere gli invitati, oppure per ospitare un’amica. Se potete, investite in un divano confortevole e di design. Si tratta di un complemento che arreda perfettamente e in uno spazio così ampio è necessario creare un colpo d’occhio interessante che dia carattere all’ambiente. Abbinate un tavolino e una poltrona colorata. Se manca lo spazio, i pouf, sono una comoda alternativa.
La libreria è un altro complemento fondamentale in una casa per single. Utilizzato spesso come divisorio, in un ambiante unico, permette il passaggio di luce naturale garantendo anche ordine e un una buona organizzazione di libri, o di oggetti d’arte, collezioni e ricordi di viaggio.
Ma i single cucinano? E si, tocca anche a noi sporcare, mangiare e pulire! Meglio farlo in una cucina funzionale, non molto ingombrante e con pochissime mensole a vista. Inutile riempire ogni spazio utile con elettrodomestici che utilizzeremo poco o forse mai. Sarebbe utile invece avere padelle e tegami di diverse dimensioni e non solo monoporzione.
Anche dormire bene è fondamentale, per questo investite in un comodo letto matrimoniale con contenitore, se l’appartamento non è molto ampio. In una casa per single ci saranno oggetti d’arte, mobili di design abbinati a complementi in stile vintage e sicuramente una selezione di mobili che possono avere più funzioni, facili da spostare in altri ambienti della casa. I complementi Kartell sono uno dei tanti esempi.
Come sfruttare le altre stanze di una casa per single
Se una persona single sceglie di abitare in un classico appartamento suddiviso in più stanze, si troverà sicuramente una o due stanze vuote. Come sfruttarle? Ci sono diverse possibilità. Vediamole insieme.
- Creare una stanza guardaroba. Il sogno di molti è proprio quello di avere uno spazio dedicato alla scelta dell’outfit migliore da indossare. Anche in questo caso, arredare questa stanza dipenderà dal budget a disposizione. Si può decidere di creare tutto su misura, scegliendo colori e materiali, oppure valutare qualcosa di carino, con un prezzo accessibile come le varie proposte Ikea. Altrimenti ci si può arrangiare acquistando semplicemente delle aste porta abiti e uno specchio ampio.
- Allestire una stanza studio. Molto utile soprattutto se si lavora da casa
- Ricreare una mini palestra. Una scelta che consiglio solo se si ha a disposizione uno spazio molto luminoso e abbastanza ampio. Altrimenti in sostituzione organizzerei una bella postazione per fare yoga!
- Arredare una craftroom. Ossia una stanza da lavoro per progetti creativi. Ecco, questa è stata la mia scelta dettata anche dalla necessità del lavoro.
Concludo ricordando a tutti l’importanza di creare ambienti accoglienti e funzionali in ogni stanza, valutando bene gli spazi e soprattutto ascoltando le proprie necessità. Non serve necessariamente investire un budget importante o riempire di mobili e complementi ogni stanza. Chiedetevi prima di tutto di cosa avete davvero bisogno, scrivetelo su carta e se nel caso servisse aiuto per fare l’acquisto giusto, o per la ricerca di un complemento in particolare, scrivetemi una mail, sarò felice di aiutarvi!