Se si è in cerca di merende dolci un po’ originali e diverse dal solito, ma che siano anche semplici e veloci da preparare, si può volare oltreoceano per “rubare” la ricetta della chiffon cake, un dolce soffice e morbido tipico della tradizione americana. Si chiama così proprio per la sua consistenza.
Simile al plumcake soffice e profumato perfetto per la colazione, anche la chiffon cake prevede una preparazione facile e la possibilità di giocare con i gusti, creando delle varianti uniche e innovative: marmellata per un sapore fruttato, yogurt per una consistenza ancora più morbida e chi più ne ha più ne metta. Ma come si prepara la chiffon cake?
Ecco la ricetta originale.
Ingredienti
Per la ricetta della chiffon cake cotta in uno stampo di diametro da 21 cm, ti serviranno i seguenti ingredienti:
- 285 grammi di farina 00
- 200 grammi di zucchero
- 200 ml di acqua
- 6 uova di dimensione medio-grande
- 120 grammi di olio di semi di girasole
- la scorza di un limone (grattugiata)
- la scorza di un’arancia (grattugiata)
- 1 cucchiaio di estratto di vaniglia (o i semi di 1 baccello)
- 1 cucchiaino di cremor tartaro
- 1 bustina di lievito per dolci (circa 16 grammi)
- 1 pizzico di sale
- q.b. zucchero a velo (per decorare)
Aggiungendo anche 40 grammi di cacao amaro in polvere è possibile realizzare la versione al cioccolato di questo dolce americano, mentre con un po’ meno acqua e il succo di un limone potrai realizzare la versione della chiffon cake al limone. In questo caso, però, noi vedremo la ricetta originale, per la quale è necessario utilizzare lo stampo adatto, ovvero uno stampo a ciambella (con il buco) in alluminio leggero dai bordi alti, perché la torta ha bisogno di molto spazio per crescere e diventare soffice.
Preparazione Chiffon Cake
Cominciamo adesso con la preparazione della chiffon cake, che prevede i seguenti passaggi:
- In una ciotola, setacciare la farina e aggiungervi lievito e zucchero. Dopo averli mescolati insieme, aggiungere anche il sale.
- Prendere altre due ciotole per rompere le uova e separare tuorli e albumi: a questo punto, gli albumi vanno riposti in frigo in modo che raffreddino e siano più facili da montare.
- Aggiungere ai tuorli l’olio di semi di girasole, l’acqua a temperatura ambiente e le scorze grattugiate di un limone e di un’arancia. Questo è il momento anche per aggiungere l’estratto di vaniglia, o i semi prelevati dal baccello in base a ciò che si ha. Mescolare con una frusta o eventualmente con una forchetta il composto finché non si ottiene una crema omogenea e senza grumi.
- Unire il composto dei tuorli alla ciotola delle polveri a poco a poco, e mescolare con la frusta per evitare la formazione di grumi. Il composto va lavorato finché non risulta totalmente liscio e omogeneo.
- Montare gli albumi ormai freddi con l’aiuto di una planetaria o di uno sbattitore elettrico. Quando risultano spumosi e bianchi, aggiungere il cremor tartaro e continuare a montare per un altro minuto.
- Versare una parte degli albumi montati nel resto del composto per stemperare e a poco a poco versare il resto con una spatola dal basso verso l’alto per non smontare gli albumi. Il segreto per una chiffon cake davvero soffice e morbida, infatti, è non sbagliare questo passaggio!
- Versare tutto l’impasto nello stampo senza imburrare o infarinare: se il dolce è riuscito, si staccherà lo stesso.
- Infornare la chiffon cake in un forno preriscaldato a 160 gradi per 60 minuti, anche se i tempi possono variare a seconda del forno. È consigliabile controllare il dolce di tanto in tanto e fare la prova stecchino con lo stuzzicadenti: se esce pulito, è il momento di sfornare il dolce.
- Lasciare raffreddare la chiffon cake per una decina di minuti e capovolgerla con l’aiuto di un piatto: a questo punto andrà lasciata raffreddare del tutto per qualche ora prima di estrarla, in modo che si stacchi dai bordi senza problemi.
- Una volta fredda, estrarre la chiffon cake dallo stampo con l’aiuto di un coltellino per i bordi, e spolverizzare con lo zucchero a velo.
La chiffon cake può essere servita accompagnata da una glassa al limone o al cioccolato oppure, come spesso accade in America, con una pallina di gelato a piacimento.