Chi ama i fiori vorrebbe conservare la loro bellezza per sempre! C’è chi lo fa con uno scatto fotografico e chi li essicca prima che appassiscano definitivamente, trasformandoli in romantici ricordi. Sin dall’antichità, botanici e biologi essiccavano fiori e piante per studiarli e successivamente catalogarli in preziosi schedari chiamati erbari.
Nell’Inghilterra vittoriana, l’arte di pressare i fiori fece innamorare molte fanciulle. In quell’epoca le giovani donne si dedicavano alla raccolta dei fiori (soprattutto perché non era concesso sporcarsi le mani nell’attività di giardinaggio!), li essiccavano tra le pagine dei loro libri e li utilizzavano per creare meraviglie!
4 semplici tecniche di essiccazione: scegliete quella più adatta alle vostre necessità
Oggi invece, nonostante la tecnologia e il mondo veloce in cui viviamo, regalarsi il tempo da dedicare a delle semplici attività come questa che arrivano da così lontano, porterebbe notevoli benefici psicofisici. Sono in molti infatti a dedicarsi a questa piacevole arte floreale, semplice da realizzare a casa in totale relax, magari ascoltando la playlist preferita e sorseggiando una tisana profumata! Probabilmente alcuni di voi conosceranno già alcune tecniche di essiccazione, ma vi consiglio di leggere sino in fondo, anche semplicemente per sincerarvi di fare tutto nel modo corretto.
Personalmente amo essiccare i fiori nei vecchi libri, lo facevo sin da bambina da quando mia madre mi svelò questo segreto! I vecchi libri infatti, soprattutto quelli con la copertina rigida, sono perfetti per accogliere fiori e foglie durante tutto il periodo necessario per l’essiccazione. Aprite un libro più o meno al centro, posizionate i fiori e le foglie e chiudete. Per evitare di macchiare le pagine dei libri vi consiglio di aggiungere dei fogli di carta forno tagliati a misura. Posizionate un libro sull’altro e infine aggiungete un oggetto pesante. In caso contrario fate come me, recuperate una o due vecchie cinture e utilizzatele per legare ben stretti i libri tra loro.
Se cercate un risultato perfetto, questa è la soluzione più giusta!
Se essiccare i fiori è diventata una vera passione, potreste valutare l’idea di acquistare, oppure realizzare una pressa per fiori. Più grande di un libro, sicuramente più comoda, spaziosa e funzionale, ma decisamente meno romantica! Il procedimento di essiccazione è lo stesso di quello descritto precedentemente. I tempi di essiccazione anche. Ci vogliono dai 15 ai 30 giorni circa perché si compia la magia, ma dipende tutto dalla varietà dei fiori. Dopo quindici giorni, provate a dare un’occhiata e vi regolerete di conseguenza.
Un’altra semplice tecnica per essiccare i fiori arriva sempre da lontano, sicuramente qualcuno di voi ricorderà la propria nonna che legava dei mazzolini di fiori e li appendeva a testa in giù in qualche stanza. Tecnica che consiglio soprattutto quando si ha un buon quantitativo di fiori o di erbette da essiccare.
Mia nonna per esempio creava mazzolini di aromatiche fresche e li lasciava esiccare per poi sbriciolare ogni foglia all’interno dei barattoli di vetro riciclati. Vi consiglio di utilizzare questo metodo di essiccazione anche quando ricevete in dono un bouquet di fiori e vorreste conservare il ricordo per sempre, invece di cestinarli dopo pochi giorni. Vi basterà quindi legare i fiori con uno spago e appenderli in un luogo buio e asciutto. Dovrete attendere circa 15, 20 giorni per poterli utilizzare. Per avere un buon risultato finale, vi consiglio di appenderli quando i fiori sono ancora freschi ed eretti sugli steli.
Alcuni fiori come l’orchidea e la fresia invece, consigliano di essiccarli con la sabbia. Versate uno strato di sabbia in un contenitore con i bordi alti, posizionate il fiore a testa in giù senza stelo e ricoprite di sabbia. Se desiderate essiccare il fiore completo di stelo invece, dovrete posizionarlo sulla sabbia in orizzontale e ricoprirlo interamente. Quindi chiudete il contenitore e lasciate riposare in un logo caldo della casa. Attendete circa due settimane prima di controllare come procede, nel caso, ricoprite il fiore nuovamente con la sabbia e attendete ancora altre due settimane se necessario.
Con i fiori essiccati si possono creare tantissime decorazioni naturali. Ecco qualche esempio
Il bello di questa attività è l’attesa di scoprire i nuovi fiori e le infinite possibilità per utilizzarli nella loro nuova versione. Qualche idea? Dunque, potreste usare i fiori pressati per creare segnalibri, bigliettini di auguri, quadretti decorativi, un bellissimo erbario del vostro giardino e delle decorazioni floreali per la casa. Potreste utilizzare alcune varietà di fiori anche per decorare i biscotti di frolla, lo sapevate?
Mentre con gli altri fiori essiccati diversamente, potreste creare del buonissimo pot pourrì spruzzando la fragranza preferita direttamente sui fiori secchi. Potreste anche utilizzarli come profuma cassetti. Mi raccomando utilizzate solo essenze naturali certificate, sarà un’attenzione in più per la vostra salute e per quella dei vostri cari. Io li utilizzo spesso per creare composizioni floreali per la casa, o per arricchire ghirlande. Aggiungete un nastrino di raso e del pizzo, oppure della semplice rafia a seconda dello stile che desiderate ottenere. Se conservati bene, i fiori secchi doneranno un tocco raffinato agli ambienti. Provateci anche voi!