Rinnovare le superfici della cucina: idee, materiali e consigli pratici

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Rinnovare le superfici della cucina

La cucina è uno degli ambienti più amati della casa, ma anche uno dei più vissuti. Se dopo tanti anni la vostra cucina non vi piace più come una volta, o se al contrario, l’amate moltissimo ma inizia a mostrare i segni del tempo e dell’usura, forse è giunto il momento di rinnovare. Non avete voglia o budget per sostituire completamente la vecchia cucina? Ecco qualche consiglio pratico per rinnovare le superfici della cucina e l’ambiente senza stravolgere tutto, puntando su materiali durevoli e un po’ di creatività.

Perché rinnovare il piano di lavoro della cucina?

Il piano di lavoro è uno degli elementi più sollecitati in cucina: tagli, calore, umidità e prodotti chimici possono rovinarlo con il tempo. Crepe, macchie permanenti e superfici usurate non solo compromettono l’estetica, ma anche l’igiene, creando fessure in cui possono annidarsi batteri e sporco, che a lungo andare possono risultare nocivi.

Cambiare il piano di lavoro permette di dare un nuovo look alla cucina e migliorarne la funzionalità. La scelta di materiali di qualità assicura una maggiore resistenza all’usura, riducendo la necessità di continue manutenzioni, e premette di utilizzare i piani di lavoro come meglio credete, in serenità. Un investimento sicuro è il gres porcellanato. Se con l’aiuto del tuo architetto o dal tuo rivenditore di fiducia stai cercando un materiale di altissima qualità, un top cucina in gres porcellanato Atlas Plan, ad esempio, vi permetterà di scegliere tra un’infinità di texture e finiture, con la sicurezza di un prodotto resistente e durevole. Atlas Plan, infatti, è un’azienda leader nel settore della produzione di grandi lastre in gres porcellanato, ideali per la realizzazione di vari progetti, come elementi d’arredo, pavimenti e rivestimenti a parete.

idee per rinnovare le superfici della cucina

Materiali per i rivestimenti

Se siete intenzionati a rinnovare la cucina sostituendo i rivestimenti, ecco una panoramica sui materiali più utilizzati in questo momento e i pro e i contro di ognuno.

Gres porcellanato

È il re dei rivestimenti contemporanei: resistente, durevole, impermeabile e camaleontico. Il gres porcellanato in termini di qualità e resistenza all’usura è davvero imbattibile. 

Tra i suoi numerosi vantaggi, spiccano sicuramente:

  • Resistenza a macchie e graffi, ideale per un uso quotidiano intenso;
  • Facilità nella pulizia e nella manutenzione, grazie alla sua superficie non porosa;
  • Resistenza al calore e agli agenti chimici, perfetto per l’area di cottura;
  • Disponibilità in tantissime finiture, dall’effetto marmo al cemento, per adattarsi a ogni stile di cucina.

Quarzo

Il quarzo è una scelta raffinata e molto resistente. Non poroso, facile da pulire e disponibile in un’ampia gamma di colori, è perfetto per chi desidera una superficie elegante e sofisticata.

Allo stesso tempo, è bene tenere a mente che il quarzo richiede delle accortezze in più in tema di pulizia e manutenzione, rispetto agli altri materiali, in quanto è più delicato e soggetto ai danni dell’usura, oltre che meno resistente agli urti e alle temperature alte.

Laminato

Il laminato è una soluzione economica e semplice da installare. Resistente a graffi e macchie, è disponibile in tantissime varianti estetiche; tuttavia, è meno resistente dei precedenti sia al calore che all’umidità.

Marmo

Se desiderate un tocco di lusso, il marmo è senza dubbio una scelta affascinante, ma bisogna tener conto della delicatezza del materiale e della manutenzione richiesta, rispetto ad altri materiali, essendo sensibile alle macchie e agli acidi.

Idee per rinnovare le superfici della cucina

In alternativa alla sostituzione del piano di lavoro della cucina, specialmente in situazioni temporanee come una casa in affitto, è possibile adottare altre strategie per dare un nuovo look alla cucina.

Una delle più gettonate è il microcemento, un materiale con il quale è possibile rivestire il piano. Dallo spessore di circa 3mm, si tratta di una soluzione dal costo competitivo, veloce e per niente invasiva. Inoltre consente di scegliere colore e texture in base alle proprie esigenze.

Anche la sostituzione delle piastrelle permette di donare alla cucina un nuovo aspetto, specialmente se si opta per qualcosa di minimal e ricercato. Sicuramente di minor effetto, in alternativa, è possibile valutare anche la verniciatura con apposite pitture per ceramica. L’implementazione di luci LED e faretti è un altro escamotage in grado di creare un impatto visivo e fare l’illusione di aver apportato cambiamenti.

scritto da Edda Gagliardi

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