Creatività e memoria: come un lavoro stimolante può proteggere dalla demenza

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proteggere dalla demenza

La nostra mente è come un giardino: più la coltiviamo con pensieri nuovi, idee e stimoli, più rimane rigogliosa e attiva nel tempo. Studi recenti dimostrano che un lavoro creativo e stimolante può proteggere dalla demenza , compreso l’Alzheimer. Ma perché accade questo? E come possiamo applicarlo alla nostra vita quotidiana?

Il legame tra creatività e salute cerebrale

Il nostro cervello è un organo plastico, cioè capace di modificarsi e adattarsi in base agli stimoli che riceve. Questa caratteristica, chiamata neuroplasticità, è alla base dell’apprendimento e della memoria. Quando svolgiamo un lavoro creativo o un’attività che richiede pensiero critico e immaginazione, stimoliamo la creazione di nuove connessioni tra i neuroni e rafforziamo quelle esistenti. Questo meccanismo riduce il rischio di deterioramento cognitivo con l’avanzare dell’età.

Perché la creatività aiuta a prevenire la demenza?

Diversi studi hanno evidenziato che le persone impegnate in lavori mentalmente stimolanti hanno una probabilità inferiore di sviluppare demenza rispetto a chi svolge mansioni più ripetitive. Il motivo principale è che la creatività coinvolge diverse aree del cervello, tra cui:

  • La corteccia prefrontale, che regola la pianificazione, il ragionamento e la risoluzione dei problemi.
  • L’ippocampo, fondamentale per la memoria e l’apprendimento.
  • Il sistema limbico, legato alle emozioni, che contribuisce a mantenere alta la motivazione e il benessere mentale.

Inoltre, un lavoro creativo aiuta a ridurre lo stress e l’ansia, fattori che possono accelerare il declino cognitivo.

hobby creativi aiutano a proteggere dalla demenza

Quali lavori o attività sono più stimolanti?

Non tutti hanno la fortuna di svolgere un lavoro creativo, ma esistono numerose attività che possono compensare una routine lavorativa poco stimolante. Ecco alcune opzioni:

  • Pittura, disegno e scultura
  • Scrittura creativa o tenere un diario
  • Lavori artigianali come il cucito, il ricamo o la falegnameria
  • Suonare uno strumento musicale
  • Danza o altre forme di espressione corporea
  • Risoluzione di puzzle, cruciverba o giochi di logica
  • Apprendere una nuova lingua
  • Giardinaggio con un approccio creativo (composizioni floreali, bonsai, orto sinergico)
  • Fotografia e montaggio video
un lavoro creativo aiuta a proteggere dalla demenza

Come integrare la creatività nella vita quotidiana

Se il vostro lavoro è ripetitivo e poco stimolante, potete arricchire la giornata con piccole sfide creative. Ad esempio, se amate la scrittura, potreste iniziare la giornata scrivendo dei pensieri su un quaderno, o dedicare mezz’ora alla pittura o al fai-da-te nel tempo libero. Anche cambiare il modo in cui affrontiamo le mansioni quotidiane può fare la differenza: preparare nuovi piatti in cucina, arredare casa con idee originali o sperimentare nuove combinazioni di colori negli abiti sono tutte piccole azioni che tengono viva la mente. Il segreto è scegliere ciò che vi appassiona a tal punto da dedicare del tempo ogni giorno, senza scuse!

Investire nella creatività sin da subito, non è solo un piacere, ma un vero e proprio investimento sulla nostra salute mentale. Ogni attività che ci spinge a pensare fuori dagli schemi, a creare e a immaginare, rafforza il nostro cervello e ci aiuta a mantenerlo giovane più a lungo. Non è mai troppo tardi per iniziare: provate a inserire un pizzico di creatività nelle vostre giornate, bastano anche 20 minuti al giorno per allenare la mente e godere dei benefici di una mente attiva e vivace per tutta la vita! 

scritto da Edda Gagliardi

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