Che programmi avete per queste vacanze? Immagino una lista infinita di mete da visitare dopo una lunga e difficile pandemia! Avete mai pensato di organizzare un glamping? Si, avete letto bene. Glamping! Conoscete questo termine? Ne avete mai sentito parlare? Nasce dalla fusione di due parole: glamour e camping e promette esperienze indimenticabili stando sempre a contatto con la natura ma con tutti i confort che mancano nel classico campeggio. Non so voi, ma io l’ho appena aggiunto alla mia lista di esperienze di viaggio da vivere al più presto!
Dormire sotto le stelle, circondati dalla natura e da tutti i confort, un sogno che diventa realtà per chi si è sempre rifiutato di vivere un’esperienza in campeggio con una candese da montare da soli e con i servizi in comune! Il glamping infatti è indicato per tutti quei turisti che non hanno nessuna intenzione di rinunciare alle comodità, pur desiderando vivere a stretto contatto con la natura. Una tendenza nata inizialmente nei territori caldi come l’Africa e l’Australia. Successivamente si è diffuso anche nel resto d’Europa. Pare che la parola Glamping sia stata utilizzata per la prima volta nel 2005 dalla Gran Bretagna, offrendo ai turisti di tutto il mondo un nuovo modo di viaggiare. E pian piano è arrivato anche in Italia, posizionandosi nella lista di proposte per trascorrere vacanze eco sostenibili post pandemia. Ma vediamo nel dettaglio di cosa si tratta.
Chi sceglie di vivere un’esperienza in un glamping, non ama l’affollamento e predilige il contatto con la natura. Una filosofia di campeggio che incuriosisce il turista eco-friendly. Le strutture presenti nei glamping incoraggiano il risparmio energetico, promuovono la raccolta differenziata e sono strutturati e arredati con materiali naturali. Non vengono utilizzati ne materiali plastici e nemmeno elementi che possano nuocere all’ambiente. Ma come funziona un glamping? Cosa c’è da aspettarsi da strutture nuove e super green?
Chi opta per una glamping holiday non dovrà più portarsi una tenda da montare e nemmeno condividere docce e servizi. Dovrà solo scegliere una meta e prenotare la struttura più adatta alle proprie esigenze, che tra l’altro non hanno nulla a che vedere con le comuni tende canadesi!. Nel glamping infatti, il classico soggiorno in tenda viene sostituito da tende safari, bolle trasparenti o semi trasparenti, capanne, tende gipsy, favolose case sull’albero. Si tratta quindi di alloggi più chic completamente eco friendly, arredati con letti veri, zona cottura, bagni, tenendo sempre presente l’aspetto eco green. È importante sottolineare che questa nuova tendenza non dimentica assolutamente la logica eco-friendly, garantendo in ogni momento tutti i confort e i lussi nel rispetto dell’ambiente.
Naturalmente i costi degli alloggi sono più alti dei classici campeggi e variano a seconda della location in cui si trovano e dei confort presenti. È possibile scegliere anche tra tende TeePee, roulotte vintage, capanne in legno, tende a cupola. Le tende proposte per gli alloggi sul mare saranno molto più leggere di quelle presenti in montagna o nelle zone fredde e comprenderanno anche stufe e climatizzatori.
Fortunatamente oggi per organizzare una vacanza in glamping non bisogna andare dall’altra parte del mondo. Ogni regione italiana offre favolosi glemping! In Toscana, in Puglia, in Sicilia, in Piemonte, è possibile trovarli sia al mare che in montagna, basta cercare online nella regione di destinazione e prenotare subito!
Il glamping quindi è una vacanza alternativa, adatta ai viaggiatori che ricercano un continuo contatto con la natura e anche agli amanti del lifestyle!
