Mai come quest’anno ho aspettato la primavera con ansia. Il mondo tutto intorno tace ma la Terra si sveglia, puntuale. E stavolta sembra più colorata e splendente che mai! Nessuno di noi dimenticherà questa Primavera, queste settimane devastanti. Il Covid-19 ha cambiato la nostra vita, oggi e per sempre. Quando finirà tutto saremo diversi, forse migliori, più rispettosi e con una voglia di vita pazzesca. E la Terra risponde regalandoci bellezza con i suoi prati verdi, i cieli azzurri e i mandorli in fiore. Un vero incanto per gli occhi e per l’anima. Un’emozione color rosa tenue o bianco candido che spicca sui rami spogli. Bouquet giganti che fanno sorridere il cuore. Ed è primavera. I mandorli, alberi bellissimi preannunciano la primavera. Fioriscono con le prime giornate di sole, i rami sbocciano festosi al cielo e danno il benvenuto alla bella stagione.
Nella mitologia greca il significato del mandorlo è attribuito alla speranza e alla costanza. Le mandorle, quindi i suoi semi, sono considerati divini perché protettori della verità (il guscio resistente e duro, custodisce il seme (verità) conoscibile solo se si è talmente forti da riuscire a spaccare la scorza). In Giappone c’è una vera tradizione e per loro i mandorli in fiore rappresentano il ritorno alla vita della natura.
Ma adesso voglio raccontarvi la meravigliosa leggenda legata all’albero di mandorlo, la storia d’amore di Fillide e Acamonte, eroe greco che si trovava in viaggio verso Troia. Conobbe la principessa Fillide durante una sosta a Tracia. E fu subito amore. Ma Acamonte dovette lasciare la sua amata per andare a combattere a Troia. Fillide lo aspettò per 10 lunghissimi anni e quando seppe della caduta di troia, non vedendolo tornare pensò che Acamonte fosse morto e si lasciò morire di dolore. La Dea Atena impietosita da questa triste storia, trasformò Fillide in un bellissimo mandorlo. E quando Acamonte, che era ancora in vita scoprì l’accaduto, si recò in quel luogo e abbracciò l’albero con amore e dolore. Fillide sentì il suo abbraccio e da tutti i sui rami sbocciarono migliaia di fiori di mandorlo.
L’abbraccio dei due innamorati lo vediamo ogni anno in primavera con i mandorli in fiore e lo sentiamo nell’aria con il loro dolce profumo. I fiori di mandorlo simboleggiano anche la delicatezza proprio perché se colti dall’albero, sfioriscono subito. Ora che conoscete questa romantica leggenda e soprattutto dopo aver vissuto questo periodo difficilissimo, vi prego di non staccare i rami per portarvi a casa un souvenir floreale. Lasciate che i fiori e gli alberi crescano sereni. Imparate a rispettare la Natura ammirandola da molto vicino, o da uno scatto fotografico o dal vostro smartphone. Lasciatevi ispirare e create delle composizioni floreali per la vostra casa.
Se cliccate QUI trovate il mio video tutorial nel quale vi mostro come realizzare i fiori di mandorlo di carta. Sono davvero molto semplici e quando ne avrete realizzati a sufficienza divertitevi a decorate casa.
Create composizioni floreali per la tavola di primavera, realizzate ghirlande e bouquet per la festa della mamma. Liberate il vostro estro creativo, recuperate bottiglie di vetro, lanterne di carta, vecchie caraffe in latta, trasformateli in vasi portafiori e fate entrare la primavera in casa nel pieno rispetto della natura.
Realizzate tantissimi fiori di carta, sono certa che diventerà il vostro passatempo preferito! Volendo potreste approfittare e realizzare dei mandorli in fiore per un fantastico albero di Pasqua! Scegliete un bel vaso capiente e recuperate dei rami secchi abbastanza lunghi da inserire all’interno. Aggiungete dei fiorellini di mandorlo realizzati con la carta e posizionatelo in un angolo della casa o su un mobile, in attesa di completarlo con tante altre decorazioni di Pasqua fai da te.