In passato era semplice trovare nei caffè, nelle fiere o nelle piazze del paese, artisti di strada che riproducevano i profili di chi desiderava farsi ritrarre con la tecnica dell’arte nera, utilizzando semplicemente della carta, delle forbici e del carbone. Si trattava di ritratti accessibili a tutti per il loro prezzo molto contenuto e per la semplicità di realizzazione. Infatti, la riproduzione del profilo si otteneva con l’ausilio di un gioco di ombre, del carboncino e una buona mano di un ritrattista. Gli artisti di silhouettes si accontentavano di pochi spiccioli per i loro capolavori, le silhouettes purtroppo non erano considerati dei veri ritratti. Solo molti anni dopo l’arte nera divenne un’arte a tutti gli effetti, ma inizialmente era considerata una variante economica di un vero e costosissimo ritratto.
Come nasce il termine shilhouette
L’arte nera nasce in Francia nella seconda metà del Settecento da una simpatica battuta di Madame Pompadour nei confronti del Ministro delle finanze francese. Etienne de Silhouette era noto per la sua avarizia, ma un bel giorno, in presenza di Madame Pompadour, espresse il desiderio di farsi realizzare un ritratto. E con sarcasmo e ironia Madame Pompadour gli consigliò di accontentarsi di qualche linea disegnata su un foglio! Il poco denaro che era disposto a investire sarebbe bastato solo per disegnare il suo profilo… E così fu! Da quel momento in poi, le figure nere presero il nome di silhouette. L’arte del Silhouettare divenne famosa in tutta la Francia e successivamente in tutta Europa. Fu costruita anche una “macchina” che permetteva di creare una perfetta silhouette in poco tempo. Era composta da una tela con cavalletto applicata ad una sedia dove si posizionava il soggetto da ritrarre, subito dopo una candela. Il pittore invece si trova dall’altro lato pronto per disegnare.
La silhouette in ambito artistico è la riproduzione grafica di una figura che ne traccia i contorni. E quando divenne una vera tendenza, tutti avevano delle silhouette nere incorniciate in casa. Personalmente le trovo molto eleganti e decorative, inutile dirvi che anche io vorrei delle silhouette da incorniciare! Anche se oggi viviamo in un’epoca super tecnologica che ci spinge a cambiamenti continui, le tendenze più chic ed eleganti arrivano dal passato e con prepotenza si fanno spazio tra interni minimal e ultra moderni, donando calore ed eleganza anche agli ambienti più freddi. Miei cari lettori da un’appassionata come me di vintage, non potevate non aspettarvi un tutorial dedicato all’arte nera, giusto?
Trovare cornici rotonde in legno naturale, non è così semplice come trovare le classiche rettangolari. Ma da TuttoCornici, il mio fornitore di fiducia, si trova davvero tutto, anche cornici rotonde! Dopo un po’ di teoria, è il momento di fare anche un pochino di pratica. Realizzare una silhouette oggi è davvero molto semplice! Potreste utilizzare anche una vostra foto di profilo per esempio, ma per semplificarvi il lavoro, QUI troverete due profili retro’ da scaricare e stampare gratis!
Quindi ritagliate la sagoma che più vi piace, ricalcate i bordi sul cartoncino nero e ritagliate ancora. Questo passaggio vi aiuterà ad ottenere una silhouette più scura e più spessa.
Per completare la vostra opera d’arte vi servirà uno sfondo a fantasia. Potete utilizzare ritagli di stoffe, carte da regalo, pagine di libri, ritagli di carte da parati, cartoncini. Posizionate il vetro della cornice sulla carta, delineate i bordi e ritagliate. Fissate la silhouette al centro e incorniciate.
A questo punto dovrete solo scegliere la parete ideale per appenderla. Io ho posizionato la cornice accanto al letto, esattamente vicino al comodino e adesso provo a realizzare la versione maschile da appendere dall’altro lato del letto. Con le silhouette si possono creare elegantissime pareti in stile vintage, basta un pizzico di fantasia e dei profili da ritagliare! Forza cosa aspettate, acquistate una cornice tonda e realizzate la vostra silhouette.
Articolo molto interessante, non conoscevo l’arte nera, è stata una bellissima scoperta. Grazie Figurina