Taralli dolci che si tuffano nel caffè latte e ricordi d’infanzia, ecco svelati i protagonisti di questa dolce ricetta! Nei vecchi ricettari di famiglia si trovano sempre idee interessanti e fogliettini scritti a mano, come quello dei miei biscotti preferiti. Un fogliettino un po stropicciato e ingiallito dal tempo, ma perfettamente leggibile e completo. C’era persino scritto il titolo della ricetta che spesso sui fogliettini volanti manca! A me piaceva chiamarle ciambelle, ma per zia Elisa sono sempre stati taralli dolci e questa è la sua preziosa (e antica) ricetta. Ricordo ancora quando quel giorno, tanto tempo fa, venne a trovarci in un giorno qualunque. Zia Elisa non veniva mai a mani vuote, le piaceva donare le cose buone fatte in casa che non si trovavano in nessun negozio, solo nel suo ricettario! Un sacchetto del pane pieno di taralli dolci, chiuso con una molletta di legno e un fogliettino con un messaggio, quel fogliettino volante con la sua ricetta scritta a mano! Da quel momento in poi i taralli dolci divennero i miei biscotti preferiti per la colazione! Mi mancavano quando finivano, perché avevano quel classico sapore delle cose fatte in casa, pochissimi ingredienti e una manciata di zucchero, ne troppo, ne troppo poco. Una ricetta semplice che non si può dimenticare, con pochi ingredienti da amalgamare dolcemente sino ad ottenere un impasto morbido da modellare come se si volesse creare qualcosa di veramente speciale come un abbraccio caldo e croccante, una coccola dolce che ti cambia la giornata!
INGREDIENTI:
- 400 g di farina 00
- 130 g di zucchero
- 100 g di semola rimacinata
- 100 g di olio d’oliva
- 2 uova intere
- 1 bustina e 1/2 di lievito per dolci
- scorza grattugiata di 1 limone bio
PROCEDIMENTO:
In una terrina capiente mescolate le farine, lo zucchero, il lievito e la scorza di limone. Formate una montagnetta e aggiungete al centro le uova e l’olio. Amalgamate gli ingredienti e lavorate a mano fino ad ottenere un composto liscio e omogeneo. Se dovesse risultare troppo asciutto, aggiungete un goccio di latte. Avvolgete il panetto di pasta con la pellicola e fate riposare per 20 minuti in una terrina. Trascorso il tempo necessario, dividete il panetto di pasta in più parti, lavorate ogni parte fino ad ottenere la forma di un tarallo. Posizionateli sulla teglia rivestita con carta da forno distanziandoli tra loro e infornate a 175°C per 20 minuti circa, o fino a quando non risulteranno dorati e la vostra casa sarà avvolta da un dolcissimo profumo biscottato!
grazie Edda.. rivivo memorie di bambina.. la colazione con caffelatte ed i taralli di zia Lucia, un dolce ricordo delle mie vacanze in Puglia, una terra bellissima da me molto amata…
Ciao Anna, grazie per avermi scritto e per aver condiviso i tuoi preziosi ricordi d’infanzia. A quanto pare sono numerose le zie pugliesi produttrici di taralli dolci per la colazione!! Un caro abbraccio dalla Puglia <3