Nonostante i tempi e le mode siano drasticamente cambiate, l’arte povera è uno stile intramontabile, tuttora molto richiesto per arredare casa. Uno stile che nasce alla fine degli anni sessanta, durante il boom economico, quando il mondo dell’arredamento invertì la rotta, lasciandosi alle spalle il lusso, gli intarsi e le forme barocche, per dare più importanza ad uno stile d’arredamento più semplice ma al col tempo elegante e pregiato. Nacque così un nuovo stile, definito arte povera. Uno stile d’arredo che dona valore e bellezza ai materiali semplici ma pregiati come il legno. Arredare casa con i mobili in arte povera significa ricreare atmosfere accoglienti e calde, grazie soprattutto all’utilizzo del legno. Si tratta infatti di complementi d’arredo caratterizzati da linee semplici e pulite, realizzati artigianalmente, con l’impiego dei legni migliori come il ciliegio, il faggio e soprattutto il massello, un legno pregiato e resistente, caratteristiche principali dei mobili in arte povera.
L’arredamento in arte povera è uno stile d’arredo intramontabile per la capacità di infondere calore e intimità a qualsiasi ambiente. È possibile infatti arredare qualsiasi stanza con elementi d”arredo classici. Dalla cucina al bagno e alle camere da letto, perfetti anche per arredare le tavernette e donare quel tocco rustico tipico di questi ambienti.
Oltre al legno, anche il ferro battuto è uno dei materiali utilizzati per costruire complementi d’arredo in questo stile. Complementi spesso utilizzati per completare l’arredamento delle camere da letto. Oltre ad un maestoso armadio e al classico cassettone, viene spesso abbinato un letto con una struttura in ferro battuto dalle linee morbide, che potrebbe essere abbinato alla struttura dei lumi per i comodini e per il cassettone.
In una sala da pranzo arredata in stile arte povera non può mancare un tavolo in legno circondato da sedie, un morbido divano, delle poltrone e una splendida cristalliera abbinata. I mobili classici però tendono a scurire gli ambienti, il mio consiglio è quello di scegliere pavimenti e pareti chiare. Anche l’illuminazione è fondamentale, oltre ai classici lampadari in cristallo, posizionate lumi e piantane in quegli angoli poco luminosi.
I classici mobili in stile arte povera sono di colore legno scuro, ma in commercio esistono alternative più chiare dalle tonalità più calde, o addirittura è possibile trovare anche mobili di colore bianco, avorio o beige ideali per arredare ambienti di piccole metrature e ottenere un risultato finale che ricorda il design moderno e persino lo stile nordico.